mercoledì 26 gennaio 2011

Schiuma nel fiume, indagini del Nosf

l'allarme> Vanzo: «Uno strano sversamento»



























Estratto da “L’Adige” mercoledì 26/01/2011, pag 30



Nella corso della mattinata di ieri, nel fiume Adige all'altezza del depuratore di Rovereto, si sono formate alcune strane schiume. In quel momento, sulla ciclabile, transitava Irzio Vanzo, noto per la sua prolungata battaglia per la qualità dell'aria attorno alla Pasina (l'impianto di trattamento dei rifiuti organici). «Ho visto le schiume nell'acqua - spiega Vanzo - e allora mi sono fermato per guardare meglio. Ho notato che, dal tubo di scarico del depuratore, usciva una grande quantità di acqua». L'uscita di acqua da quel tubo è normale, ma ieri Vanzo ha notato qualcosa che non lo convinceva: «L'acqua era di colore marrone, e aveva un pessimo odore». Sul posto sono poi arrivati gli uomini del corpo Forestale. Gli agenti hanno preso visione della situazione, ma i pochi minuti necessari per arrivare sul punto segnalato sono stati sufficienti a far scomparire le schiume: la portata del fiume è decisamente forte e l'eventuale presenza di inquinanti non sarebbe più stata rilevabile. Inoltre, per effettuare prelievi di acqua in quella zona, sono necessarie attrezzature specifiche: la pendenza dell'argine è particolarmente impegnativa e, senza imbragatura, non è possibile arrivare al livello dell'acqua e prendere i campioni. L'ufficio distrettuale forestale di Rovereto, coordinato dal vice questore Giorgio Zattoni, intende però andare a fondo della questione. Ieri è stato infatti informato il Nucleo operativo specialistico del Corpo Forestale provinciale (Nosf). Il nucleo si occupa, in particolare, della vigilanza territoriale e ambientale, con particolare attenzione alle attività di controllo e prevenzione legate alla tutela dell'ambiente e del suolo. Si occupa inoltre della verifica dell'osservanza delle norme in materia di inquinamento. In futuro saranno dunque realizzati controlli a sorpresa. Al momento non è detto, quindi, che i materiali sversati ieri siano effettivamente inquinanti. Solo le prossime indagini potranno fare chiarezza.


26/01/2011

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