Estratto da "L'Adige" di sabato 26/02/2011, pag. 34, autore: G. L.
Faccia a faccia con i presidenti dei quartieri. Che non si accontentano
Domenica 5 giugno, nella Giornata Mondiale dell’ambiente, per il vicesindaco ed assessore all’ambiente Gianpaolo Daicampi dovrebbe diventare anche a Rovereto una giornata interamente dedicata all’ambiente ed alla pulizia dei parchi cittadini. Un’idea che Daicampi ha lanciato all’assemblea dei presidenti delle sette Circoscrizioni. Come? Con tutta una serie di iniziative, coinvolgendo il volontariato locale ed «adottando» un parco da ripulire dai rifiuti, assieme agli alpini e alle associazioni di ogni circoscrizione. Quella ambientale è una questione che sta a cuore a tutti, sulla quale diverse Circoscrizioni stanno già lavorando. Però è stata sollevata anche la problematica della raccolta differenziata dei rifiuti, visto che a Rovereto non sta dando risultati incoraggianti. La sperimentazione introdotta a Noriglio prima ed a Lizzana poi, con la differenziata «spinta» non è a regime. Il presidente di Lizzana Maurizio Migliarini si è lamentato: «per tre volte ho chiesto un incontro, anche insieme alla commissione ambiente circoscrizionale, all’assessore Daicampi e non ho avuto alcuna risposta; se l’impegno che quest’Amministrazione si è assunta è proprio quello di migliorare il rapporto con le Circoscrizioni, non è certo un bel segnale». Secondo il presidente di Marco Carlo Plotegher «a parte la giornata ecologica, sicuramente i nostri concittadini chiederanno lumi anche in merito alla questione della discarica dei Lavini, alla luce dell’ampliamento deciso dalla Provincia. Credo che la tematica ambientale debba essere affrontata a 360 gradi, non basta di certo organizzare una giornata di festa». «Probabilmente l’assessore Daicampi ha sottovalutato l’importanza di coinvolgere tutti i presidenti delle Circoscrizioni - così Filippo Galli, (Circoscrizione sud) - soprattutto su argomenti molto delicati come la pulizia dei parchi pubblici e la raccolta differenziata. L’aspettativa è quella di poter approfondire le questioni nell’ambito di un confronto che ci consenta di migliorare la situazione. Dobbiamo andare oltre le iniziative “spot”: se per la città di Rovereto è importante l’argomento ambientale, questa giornata dev’essere l’inizio di un percorso concordato tra tutti i soggetti in campo. In questo momento diventa difficile parlare di pulizia dei parchi quando è stato appena approvato un ampliamento della discarica dei Lavini». «Sono perplesso sul fatto che ci si dica che a Rovereto la differenziata è molto bassa - commenta Enzo Da Costa (Nord) -. Per quanto riguarda il Piano urbano della mobilità ho letto che sono partite le interviste sulle strade ma in via Magazol non sono state fatte; non conosco il motivo ma credo che i residenti abbiano sollevato a più riprese il problema, forse hanno già individuato la soluzione. Mi rammarico del fatto che l’assessore Robol aveva promesso un incontro con i residenti, insieme alla Circoscrizione, ma nulla è stato fatto ed il tempo passa». G. L.
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